ID |
011
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Nome comune |
Araucaria
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Nome scientifico |
Araucaria araucana (=A. imbricata)
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Altre specie |
A. heterophylla (=A. excelsa)
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Famiglia |
Araucariaceae
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Foto pianta |
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Descrizione |
Conifera sempreverde, originaria delle Ande cilene e argentine, è una specie protetta, ma coltivata come ornamentale in parchi
e giardini per il suo strano aspetto. Può crescere fino a 25-30 m e sopporta bene il freddo quando è adulta.
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Fusto |
Grande albero con tronco che assume una forma particolare a "candelabro"; nelle zone sopra i 1000 m il peso della neve spesso
rompe i rami più vecchi così l'albero mantiene solo una piccola chioma di rami nuovi sopra un tronco a colonna. Nelle zone
temperate forma una chioma largamente conica o a cupola con rami generalmente orizzontali o ricadenti verso il basso, soprattutto
quelli inferiori.
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Foglie |
Spesse, dure e appuntite, di forma triangolare, lunghe 3-4 cm e larghe 1-3 cm alla base, con il bordo tagliente; rimangono
sull'albero per 10-15 anni e ricoprono gran parte dell'albero ad eccezione dei rami più vecchi.
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Fiori |
Unisessuali su piante diverse (specie dioica), a volte ermafroditi; sporofilli maschili a forma oblunga, simile a un cetriolo,
lunghi 4 cm all'inizio e poi ingrandendosi fino a 8-12 cm di lunghezza per 5-6 cm di larghezza quando viene rilasciato il
polline; gli sporofilli femminili sono riuniti in infiorescenze sferiche.
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Frutti |
Strobili (non veri frutti) legnosi, grandi, del diametro di 12-20 cm contenenti semi simili a noci posti alla base di ogni
scaglia; ogni strobilo può contenere fino a 200 semi e si disgrega a maturità per favorire la disseminazione.
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Stagione fioritura |
Giugno
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Stagione frutti |
Estate dopo 2-3 anni
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Effetto avverso |
Nocività moderata
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Parte |
Foglie
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Organo bersaglio |
Pelle
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Modalità |
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Sintomi o Effetti |
Abrasioni; irritazione cutanea
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